leonardoderasmo.com

    Enciclopedia del Mistero e dell'Impossibile



     UFO E ALIENI

............................                                                 UFO E ALIENI

 




   UFO
   2.a parte













Astronavi nel deserto

Non tutti parlano, ma tecnici e giornalisti americani sanno qual è la vera funzione degli impianti della base aeronautica di Nellis, meglio nota come Area 51.

La sigla 51 è un codice militare ed indica la postazione più protetta e impenetrabile dell'aviazione americana.

Per molti anni il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ne ha ostinatamente negato l'esistenza.


L'Area 51

Nonostante le smentite delle autorità americane, nella zona denominata Area 51 si verificano fatti strani. Si sono moltiplicati, ad esempio, gli avvistamenti di ufo, da quando esistono gli impianti dell'U.S. Air Force.

L'Area 51 si trova nel mezzo del deserto del Nevada e secondo alcuni è un isolato centro di custodia di astronavi aliene cadute o catturate. Tra bunkers, palazzine ed una pista d'atterraggio di 10 chilometri si terrebbero prigionieri - per ragioni di sicurezza, di studio e di ricerca - Piloti Extraterrestri. Per questi motivi la misteriosa base aeronautica verrebbe sorvolata o controllata dall'alto da intelligenze aliene. Bob Lazar, uno scienziato a suo tempo dipendente della centrale di Nellis dichiarò ad una televisione americana che la base è un centro di ricerche sulla tecnologia extraterrestre.


UFO: cade il top secret

Pochi anni fa alcuni programmi di ricerca sul fenomeno Ufo del governo americano sono stati declassificati, cioè dichiarati non più Top secret. Da quel momento diversi piloti dell'Aeronautica e della Marina militare degli Stati Uniti hanno potuto svelare fatti sconosciuti di cui erano stati protagonisti in passato: di solito incontri in cielo con velivoli strani e troppo veloci per essere terrestri. Questi racconti, riportati in documentari oggi reperibili online, furono studiati nell'ambito del progetto registrato come Blue Book, un piano varato dal Presidente Truman per lo studio del fenomeno alieno e associato alla cosiddetta Strategia del silenzio.






Lo sbarco sulla luna e l'incontro con gli alieni


Svelare il mistero degli Ufo è diventata una vera e propria tendenza negli ultimi anni. Si è raccontato di tutto. Una voce dice addirittura che Neil Armstrong, scendendo dalla navicella nello storico momento dell'allunaggio, avrebbe pronunciato la frase: 'Sono tanti... ci aspettano... vogliono che ce ne andiamo'.
Dalla postazione-guida, secondo questa raccapricciante cronaca, il Comandante Collins gli ordinò di proseguire e completare la missione come previsto. La decisione sarebbe stata presa per evitare il terrore e il caos sulla Terra.
La famosa passeggiata di Armstrong e Aldrin sul suolo lunare sarebbe dunque avvenuta tra gli sguardi indiscreti e minacciosi di alieni tenuti fuori campo dalle telecamere.

E' veramente roba da fantascienza, ma qualcuno fa notare che Neil Armstrong non ha mai smentito questo racconto

C'è chi dice dice però che questa storia non è vera, perché l'uomo sulla luna non c'è mai arrivato.
La famosa impresa della Nasa fu in realtà programmata dal Presidente Kennedy ai primi anni Sessanta, in accordo con Wernher von Braun, lo scienziato cui si deve la pianificazione dell'allunaggio americano.

Kennedy aveva lanciato una sfida alla potenza tecnologica sovietica e, secondo alcuni, mirava ad un effetto propagandistico, più che ad un vero sbarco sulla luna. Questo appoggia il sospetto di un viaggio mai avvenuto e di un film girato (comunque sei anni dopo la morte di Kennedy, con Armstrong e Aldrin in veste di attori e non di astronauti) in una suggestiva scena degna di Hollywood.

In tutti i film ci sono bloopers o errori di ambientazione e così in quello dell'allunaggio, ma qui non si tratta di semplici sviste.

Così afferma il giornalista/regista Massimo Mazzucco (vedi intervista). Autore di un dettagliato documentario sull'argomento, Mazzucco indica le tante incongruenze della 'Missione Apollo' precisando che le luci e le ombre delle immagini della NASA riguardanti lo sbarco fanno pensare a foto scattate in un set cinematografico.

Per questa ed altre ragioni non è chiaro dunque se sulla luna si arrivò veramente. Ma - se sì - ci fu l'incontro con gli alieni?

Qui c'è un'ombra, di altro tipo: Wernher von Braun aveva sempre avuto tentazioni scenografiche e ufologiche.
Già discusso per i suoi rapporti 'amichevoli' con il nazismo (prima dell'arrivo in America), aveva in giovinezza organizzato un viaggio alla ricerca della mitica Atlantide, che disse di aver trovato nell'Egeo.
Era fortemente attratto dal mistero, dall'archeologia spaziale e dagli Ufo, della cui esistenza era convinto. Non si sa, insomma, se fu un visionario (e un produttore cinematografico) oltre che uno scienziato.

La verità su tutto, però, non è lontana. Un megatelescopio potrà, tra breve, vedere (dalla Terra) se ci sono veramente, sulla superficie lunare, le impronte dei piedi di Armstrong e Aldrin o quelle lasciate da navicelle extraterrestri. E questa non è fantascienza.




L'autopsia dell'alieno di Roswell

C'è un altro mistero: nel filmato, comparso d'improvviso nel 1995 e trasmesso da tante televisioni nel mondo, si vede il cadavere di un umanoide (o un pupazzo) sezionato da tre medici. Il video proverrebbe da un vecchio cineoperatore militare che avrebbe eseguito le riprese in un campo di ricerca del New Mexico, nel 1947.
Autopsia e film sarebbero stati ordinati dal Presidente Truman a seguito della caduta di un'astronave extraterrestre con conseguente morte del pilota.
Molti i punti oscuri: ad esempio la tecnica operatoria, che non è ritenuta credibile da chirurghi e professori di medicina legale. La pellicola non è stata controllata dalla casa produttrice (la Kodak) e, di conseguenza, non si può accertare se è del tipo in produzione in quegli anni.



La verità sugli Ufo


tesi contro: gli Ufo non esistono perché eventuali voli interplanetari richiederebbero secoli di viaggio

tesi a favore: gli Ufo esistono perché i voli interplanetari, con tecnologie evolutissime, potrebbero non richiedere i tempi di viaggio necessari a noi

ardite tesi a favore: le astronavi aliene, forse, non viaggiano: si smaterializzano e si rimaterializzano a distanza di anni luce

Secondo altri: gli alieni non viaggiano; sono tra noi


Ma c'è un mistero nel mistero:

Perché dopo 80 anni di strategia del silenzio
il Governo Usa d'improvviso parla di UFO?

Lo ha fatto l'ex Presidente Obama nel 2022
Lo fa il Presidente Biden nel 2023



vai alla 1.a parte


 

 














 
 

 






La storica foto del

primo uomo sulla luna